I media distolgono lo sguardo, ma la realtà cruda è questa: gli uomini costituiscono la stragrande maggioranza dei senzatetto. Non è un’anomalia statistica, né una semplice questione economica. È il prodotto finale di un insieme di forze sistemiche — biologia evolutiva, dinamiche sociali, gerarchia di valore sessuale e selezione naturale sociale.
Ecco perché succede.
1. Disposable Male Hypothesis
In termini darwiniani, l’uomo è più sacrificabile della donna perché:
- Una donna può creare un figlio ogni 9 mesi.
- Un uomo può fecondare centinaia di donne in un giorno.
Questo significa che, in ottica tribale, la sopravvivenza del gruppo dipende più dalle donne (per la continuità genetica) che dagli uomini. Di conseguenza, l’uomo ha sempre occupato i ruoli più pericolosi, instabili, sostituibili.
In società moderne, questo si traduce in:
- Più uomini nei lavori a rischio.
- Più uomini senza rete sociale.
- Più uomini lasciati indietro se non performano.
2. Il mercato sessuale femminile ha una rete di salvataggio sociale implicita
Le donne, anche quando economicamente non se la passano bene, hanno più opzioni di sopravvivenza relazionale.
- Possono attrarre protezione, ospitalità o risorse anche senza produrle direttamente, grazie al proprio valore sessuale percepito.
- Hanno più probabilità di ricevere aiuto da parte di organizzazioni, famiglie, individui (uomini e donne).
- La società ha un impulso protettivo verso la donna: bias evolutivo che la rende “più degna di protezione” agli occhi collettivi.
3. Fallimento sociale maschile = colpa.
La struttura sociale applica all’uomo una logica darwiniana senza sconti. L’uomo è valutato unicamente per ciò che produce, non per ciò che è. Se non fornisce valore, viene espulso dal circuito tribale.
- Se un uomo fallisce nel fornire valore, non riceve pietà. Il paradigma è calvinista: se hai fallito, è perché sei colpevole. E se sei colpevole, non meriti redenzione.
- Le donne selezionano fortemente uomini di status superiore. Un uomo disoccupato, senza casa, senza risorse, è inesistente.
- Nessuno tende la mano a un uomo caduto in disgrazia. Un uomo che non performa non esiste socialmente.
4. Statistica e aspettative sociali
Gli uomini:
- Ricevono meno aiuto istituzionale.
- Vengono meno percepiti come “vittime”.
- Hanno tassi più alti di dipendenze, suicidio, disagio mentale.
Evolutivamente, sono programmati per competere, non per chiedere aiuto. Il fallimento spesso si tramuta in isolamento cronico. Gli uomini diventano i primi sabotatori dei propri simili, poiché, per natura, non sono inclini a sostenere altri uomini, ma a prevalere su di essi attraverso dinamiche di sopraffazione intra-sessuale.
5. Le donne usano strategicamente la sessualità come leva di sopravvivenza
Controverso ma reale: una donna può, se disperata, convertire il proprio corpo in risorsa di scambio (prostituzione, relazioni transazionali, convivenze tattiche, profilo onlyfans). Gli uomini non hanno questo margine: un uomo povero non attira donne, né protezione, né risorse. Non è niente. Non offre niente. Diventa un reietto, un senzatetto.
N.B. Esistono donne senzatetto, per coloro incapaci di comprendere i ragionamenti statistici, ma sono in misura nettamente inferiore per i motivi sopra citati.
In poche parole:
L’uomo è valutato per ciò che produce, la donna per ciò che rappresenta biologicamente.
Aspetto | Donna | Uomo |
---|---|---|
Valore percepito | Custode della prole | Fornitore di risorse |
Fallimento economico | “Da salvare” | “Da scartare” |
Meccanismo di aiuto | Offerto proattivamente | Richiesto (spesso ignorato) |
Possibilità di conversione sociale | Alto (relazioni, protezione, sessualità) | Basso (non produce valore) |
Schema
- Uomo fallisce → perde status
- Donna lo scarta → perde validazione sessuale
- Società non lo aiuta → perde supporto sociale
- Isolamento, dipendenze, degrado → diventa un senzatetto, si toglie la vita, ecc..
Questo spesso non accade alla donna, perché la società non la lascia mai scivolare così in basso senza intervenire.
Conclusione
Il senzatetto uomo è la manifestazione visibile dell’uomo non più utile nel mercato sociale e sessuale.
La società funziona come un meccanismo selettivo freddo: non premia chi “è”, ma chi “serve”. E quando un uomo non è più strumentale a nulla, viene semplicemente espulso dal sistema.
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Ciò che si decompone non può rigenerarsi, ma può solo rinascere, sotto altre forme.
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2 risposte
Analisi perfetta
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