Il legame tra INCEL e NEET Il termine INCEL (involuntary celibate, ovvero “celibe involontario”) e il fenomeno dei NEET (Not in Education, Employment or Training) spesso si intrecciano, anche se non necessariamente uno è la causa dell’altro. Un fattore comune tra molti di questi giovani, che si trovano a vivere entrambe le condizioni, è l’influenza…
Alcune donne, consapevolmente o meno, possono fare leva sulla virilità maschile come strumento di controllo, alternando complimenti a offese o minacce, creando così un clima di continua insicurezza. Frasi del tipo “Se fossi davvero un uomo, lo faresti senza pensarci” mirano a suscitare sensi di colpa nell’uomo, che finisce per ricercare l’approvazione della partner. Una dinamica che può sfociare in un circolo vizioso di dipendenza affettiva, poiché il coinvolgimento emotivo diventa alimentato da dolore e sudditanza.
Non è raro che la mente femminile, quando determinata a porre fine ad una relazione, eluda la trasparenza, offrendo al partner una narrativa alterata e moralmente più digeribile delle vere ragioni del distacco emotivo.
La metamorfosi di Kafka rappresenta l’alienazione, la depressione, e la sensazione di essere di troppo in una società che ha stabilito delle regole alle quali l’individuo non riesce a conformarsi. Sottoposto a enormi pressioni sociali, viene schiacciato in rapporti interpersonali soffocanti e limitanti, che possono danneggiarlo fino ad annullare le sue potenzialità latenti. Gradualmente, si trasforma nell’ombra di sé stesso, fino a ridursi a un essere ripugnante
Definizione Il “tampone emotivo” è un termine utilizzato per descrivere un individuo che, all’interno di una relazione di coppia, svolge il ruolo di compensatore di bisogni affettivi per l’altro partner, senza che quest’ultimo dimostri un autentico coinvolgimento sentimentale. È un rapporto di circostanza, funzionale appunto a “tamponare” il vuoto emotivo dell’individuo che se ne avvale….
“Il coraggio è la prima delle qualità umane, perché è quella che garantisce tutte le altre.” Winston Churchill. Quando si parla di coraggio, spesso ci vengono in mente immagini particolarmente potenti. Parliamo di coraggio e l’idea di un atto pieno di significato, plateale e inequivocabile, riempie la nostra immaginazione. Può essere che si affacci l’idea…
La micropenia non è solo una problematica funzionale, che rende difficoltosa l’attività sessuale, ma anche psicologica. Gli uomini che ne soffrono la vivono talvolta quasi come se fosse una colpa. Stati come: ansia, depressione, insicurezza e bassa autostima sono piuttosto comuni per chi vive questa condizione. Nonostante ciò, questo problema non viene preso in considerazione e sembra molto più marginale rispetto ad altri problemi di natura sessuale, come la vulvodinia, che gode in questo momento di particolare attenzione mediatica e sensibilizzazione, a causa del ginocentrismo sempre più radicato nella nostra società.
La nostra vita non è una collezione apatica di momenti uguali per tutti (lo studio, il lavoro, la frivolezza e la fossa), ma molto di più. La nostra vita è un’occasione per donare agli altri ciò che di unico abita in noi.
La lunghezza media del pene è un argomento molto gettonato tra noi uomini, siamo sinceri almeno una volta nella vita ce lo siamo misurati. Ai tempi delle medie, magari, quando eravamo soli in casa, prendevamo il righello dall’astuccio di scuola e, con una precisione di un orologiaio svizzero, ce lo misuravamo al millimetro. Chi dice no mente sapendo di mentire.