Cos’è il concetto di “Debole Resistenza Femminile” nella seduzione? Quando ci troviamo ad avere un approccio più intimo, alcune donne si ritraggono “debolmente”. I cosiddetti “bravi ragazzi”, a questo punto timorosi, interpretano questo come un “NO”. Ma in realtà, potrebbe essere solo un copione che lei sta interpretando o un piccolo conflitto interno che vive in quel momento, per tutta una serie di ragioni sociali e psicologiche. Tenendo sempre conto di un approccio rispettoso dei confini di una donna, e soprattutto senza mai farle del male o risultare inappropriato, cerchiamo di capire come interpretare e superare questa “Debole Resistenza” per fare quel passo e instaurare un rapporto più intimo.
Comunicazione
Dobbiamo comprendere innanzitutto che quando ci approcciamo ad una donna, è importante il modo in cui comunichiamo. Ciò non riguarda solo le nostre parole, ma anche le nostre movenze, il tono di voce e tanti altri elementi che danno spessore alle nostre parole, ai nostri concetti e a ciò che siamo. La psiche femminile coglie molte di queste sfumature.
Sappiamo che sono importanti prerequisiti di attrazione come status, potere economico e bellezza. In questa occasione, diamo per scontate queste caratteristiche e parliamo del modo di comunicare e del suo impatto.
Debole Resistenza Femminile
Il concetto di “debole resistenza” emerge spesso nelle interazioni con le donne. Alcuni di voi hanno condiviso esperienze in cui, ad un certo punto durante un avvicinamento fisico, le donne si fermavano o mostravano un apparente timore di andare oltre, di avvicinarsi troppo, di osare un bacio o di portare gradualmente l’approccio intimo a un livello superiore.
Bisogna comprendere che le donne comunicano in maniera un po’ criptica e sibillina. Noi dobbiamo essere in grado di muoverci come degli squali intorno alla preda, circondandola, senza seguire una traiettoria dritta. Questo significa che, quando interagiamo con una ragazza, dobbiamo essere abili nell’utilizzare metodi indiretti.
Ad esempio, nel momento in cui tentiamo di baciarla, lei si ritrae o, in una fase più avanzata, mette la mano sulla nostra per trattenerci. Dobbiamo essere in grado di comprendere questi la debole resistenza femminile: tocchi leggeri e innocui che non sono davvero una forma di opposizione. In questo caso, la donna potrebbe seguire una sorta di copione, resistendo alla sessualità dell’uomo per mantenere un’immagine di sé o per una serie di ragioni sociali e psicologiche. In realtà, spera che l’uomo osi fare quel passo in più.
Rispettiamo gli spazi e impariamo a leggere le donne
Ovviamente, dobbiamo rispettare la volontà femminile, i suoi spazi e la sua dignità, ma, come seduttori, dobbiamo comprendere questo tocco delicato e la debole resistenza che nasconde. In alcuni casi, i “bravi ragazzi” si bloccano e si fermano in questa fase, temendo di andare oltre. Ma come abbiamo potuto comprendere, la ragazza potrebbe seguire lo schema della debole resistenza, aspettandosi un’intraprendenza maschile che non si lasci spaventare.
È importante nella comunicazione con la donna prestare attenzione al nostro modo di parlare, alla nostra gestualità e al modo di toccare, con delicatezza ma allo stesso tempo fermezza. Dobbiamo essere un mix tra forza e gentilezza, rispettando la donna ma avendo anche quel pizzico di audacia.
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Ciò che si decompone non può rigenerarsi, ma può solo rinascere, sotto altre forme.
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