Il Ricatto Morale: Stai Attento A Chi Ne Fa Uso!

ricatto morale

Il Ricatto Morale: definizione

Il ricatto morale è quella pratica comportamentale manipolatoria che alcune persone mettono in atto per ottenere privilegi o favori.

la vittima di ricatto morale si sente in dovere, o in obbligo, di fare qualcosa per una persona, in modo da ottenere riconoscimento affettivo, approvazione, stima, considerazione, oppure perché viene, in maniera esplicita o velata, minacciata di una qualche punizione.

Chi mette in atto il ricatto morale fa leva sulle mancanze dell’altro, sui suoi punti deboli e, come accennato prima, sui suoi sentimenti.

È una potente forma di manipolazione che sfrutta il potere del controllo sull’altro, e può verificarsi in qualsiasi tipo di relazione – lavoro, amicizia, amore.

La società è formata da una rete di relazioni.

È da quando i nostri antenati hanno iniziato a camminare eretti, seppellire i morti e cacciare assieme, che dobbiamo la nostra sopravvivenza alla collaborazione. È nella nostra natura formare gruppi sociali:

Allora perché esistono dinamiche così marcie come il ricatto morale? Non dovremmo tutti cooperare serenamente per il benessere collettivo?

La realtà è che le persone instaurano delle relazioni in funzione dei loro scopi individuali, i quali spesso non sono così semplici da individuare, nemmeno da coloro che li perseguono.

Tutto è finalizzato al raggiungimento di uno stato di benessere personale. Ognuno lotta e si sbraccia per trovare una collocazione all’interno della società. Una scalata che inizia dal momento in cui siamo nati, fatta di sopraffazione, subordinazione e rapporti di interdipendenza.

In un certo senso, una determinata dose di egoismo è necessaria per la propria sopravvivenza, ma, alcune persone eccedono,  portando all’estremo questo concetto. Utilizzano l’influenza che hanno nelle relazioni, al solo scopo di ottenere dei benefici individuali, anche a discapito delle persone a loro più vicine.

Non si fanno problemi a far leva sulle emozioni e sui sentimenti: per loro sono una forma di debolezza.

Esempi Di Ricatto Morale:

  • La tua ragazza ti manca di rispetto, ti tratta con sufficienza, ti da per scontato, perché ha la certezza che la ami e non vuoi perderla. Se avanzi una critica ti risponde “se non ti sta bene, trovatene un’altra”, sicura del fatto che non lo farai mai. Consapevole dell’ influenza che esercita su di te, non si fa problemi ad avanzare richieste. Pretende, esige, sfrutta i sentimenti che nutri per lei per avere il controllo della relazione e trarne vantaggio.

“Se mi ami davvero farai come ti dico” – Un tipo di ricatto morale aggressivo e diretto.

  • Il tuo amico ti chiede continuamente favori, perché sa che tu ci sei sempre. Se non acconsenti alle sue richieste, si allontana e ti fa credere di essere in torto. Inizia a dimostrare disinteresse nei tuoi confronti e a raffreddarsi. Per cui, per non incorrere nella sua indifferenza, cerchi di assecondare le sue richieste.

“Grazie, sei come un fratello, sapevo che potevo fare affidamento su di te” – Un tipo di ricatto morale subdolo e indiretto.

  • Sul posto di lavoro, il tuo superiore delega a te una mansione che non rientra nelle tue competenze specifiche, e che dovrebbe fare qualcun altro, senza nemmeno ricompensarti adeguatamente per il varo extra. Forte del fatto di occupare una posizione gerarchica superiore, sente di poter fare largamente uso del ricatto morale con i suoi dipendenti. Spesso utilizza una strategia particolare, ti fa credere che quel compito è estremamente facile per un lavoratore del tuo calibro. Per cui, quale dovrebbe essere il problema se a farlo sei tu? Per evitare ripercussioni accetti malvolentieri.

“Non dirmi che non sai farlo, dai è facile, non vorrei ricredermi su di te!”. – Un tipo di ricatto morale passivo/aggressivo

Come fare per riconoscere il ricatto morale

Non è facile rispondere a questa domanda, perché il ricatto morale può presentarsi in tante vesti diversi. L’esperienza, l’osservazione, l’intuito, e lo studio delle dinamiche psicosociali possono aiutarti a riconoscerlo. Lo so è davvero molto, ma non preoccuparti cercherò comunque di riassumere alcuni concetti fondamentali.

1.Presta attenzione alla sensazione di disagio

Focalizzati sulla sensazione di disagio che avverti interiormente ad una determinata richiesta, cerca di comprendere il perché della sua origine. Vuoi davvero fare ciò che ti è stato chiesto o lo stai facendo perché hai timore di disattendere le aspettative di qualcuno, di perdere una persona, o di ricevere un qualche tipo di punizione?

2. Cerca di comprendere se c’è squilibrio nel rapporto

Sei sempre tu a prodigarti per quella persona? Fai di tutto per lei, ma lei non fa lo stesso per te? Senti che il vostro rapporto è legato da un filo sottile che non vuoi che si spezzi? Se senti di essere vittima di ricatto morale devi passare in rassegna tutta una serie di comportamenti tuoi e dell’altra persona. Se c’è squilibrio nel rapporto è facile che possano presentarsi dinamiche spiacevoli.

3. Cosa succederebbe se non cedessi al presunto ricatto morale

Immagina lo scenario in cui non acconsenti a quella determinata richiesta. Cosa potrebbe accadere dopo? La ragazza ti lascia? Il tuo amico si allontana? Il tuo capo ti licenzia? be’ sono conseguenze misere rispetto alle conseguenze che dovrai scontare sul lungo periodo.

Dimostra di non temere il ricatto morale: la controstrategia

Chi fa ricatto morale percepisce l’odore della tua paura. Ha un “olfatto” molto sviluppato. Sa che temi di perdere qualcosa e sfrutta questo per il suo tornaconto. La controstrategia migliore è far credere che non sia così, che in realtà non temi ripercussioni (anche se dentro di te questa paura c’è). Se sei accondiscendente e assecondi le richieste assurde di certe persone, ti troverai circondato da persone tossiche che faranno di te ciò che vogliono, perché sanno che possono usarti per le loro esigenze.

Spezza le catene che ti legano, facendo crollare il tempio di menzogne in cui ti hanno messo. Soffrirai adesso, ma è un prezzo che devi essere disposto a pagare. Perché la tua dignità va al primo posto, prima di ogni cosa. Se vedi che qualcuno la sta calpestando e non sta rispettando chi sei! Falli fuori! non ne hai bisogno. Non c’è nulla che possa giustificare comportamenti del genere.

Comprendi ciò che è meglio per te

Tutela i tuoi interessi, cerca di fare il punto su quelle che sono le priorità, stabilisci i tuoi principi, predisponiti verso determinati obiettivi.

Questi punti non devono per forza essere immutabili a vita, ma possono cambiare ed evolvere insieme alla tua individualità.

È necessario però strutturarli: ti servono per poggiare la tua personalità su basi solide, in gradi di dare stabilità e autorevolezza all’uomo che sei. Il tuo atteggiamento si modellerà di conseguenza perché sa da dove attingere. Hai dei punti di riferimento.

Se sei stato vittima di ricatto morale, non temere se non sempre riesci nel tuo intento. Serve esperienza. È perfettamente normale è fisiologico sbagliare o darla vinta agli altri. Non arrovellarti il cervello pensando a tutte quelle volte che ti sei lasciato manipolare in passato. Ma se già ti stai ponendo dei dubbi e stai cercando di migliorare, sei sulla buona strada man.

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